Lettera a "O"

Tempo fa un sito americano aveva chiesto a personaggi più o meno famosi di scrivere una lettera immaginaria ad un album che avesse segnato la loro vita.
Josh Radnor, che molti ricorderanno come il Ted della sit-com "How I Met Your Mother", ha scelto di scrivere a "O".
Ne è uscita una lettera toccante, molto ben scritta e con interessanti riflessioni sulla vita e sul tempo che passa.
Se ve la cavate con linglese e avete qualche minuto da dedicarci, ne vale veramente la pena.

http://therumpus.net/2014/07/dear-damien-r...l-2002-album-o/

mi sembra uno snob non piace lui

Penso che O sia una di quelle rare combinazioni di tempo spazio e universo che vanno d'accordo...

Mi sa che è la prima volta che la leggo fino in fondo.
Vabbè, è un modo di vivere le cose. Quando ami troppo una cosa e la rendi un'ossessione "innaturale" il risultato finale è sempre quello.

Per fortuna a me non è successo con Damo, pur avendolo amato alla follia fin dal primo istante. E' strano effettivamente...

La sua è stata solo un avventura estiva, il nostro è un vero e proprio matrimonio!

ahaha!!

è una lettera molto bella, è vero. pero' non condivido questo disperarsi quando damien inizia a suonare per un pubblico più vasto, più numeroso. secondo me se una cosa è intima, tua, lo rimane, anche se è una cosa intima a 300mila persone. anzi, se arriva intima a 300mila persone è proprio perchè è geniale. e O è geniale. poi definire damien addirittura showman mi sembra sbagliato. io sono contenta quando vedo che è apprezzato da molti, perchè significa che anche la 'massa' ogni tanto è capace di dare valore a qualcosa che ha veramente valore

per questo dico che lui e' uno snob, e molto hipster questo di piacerte solamente le band che nessuno conosce... come ieri, parlavo con un tipo e mi ha detto I used to love the National when no one knew them, they´re too popular now... e ho pensato, che stupido

ma non piace anche il finale della lettera, tipo Now I´ve changed and I realised what an idiot I was for liking O, now I'm a different person blah blah tipico americano egocentrico

Io non la trovo affatto una riflessione ipocrita o egocentrica, ma invece molto autentica.
E'naturale che certe cose finiscano col piacerti particolarmente perchè sei in una fase particolare della tua vita che fa sì che quelle cose ti "parlino" con un'intensità più forte. Poi magari si cresce, e la loro voce ti arriva con minor potenza.
Questo non significa disprezzare o rinnegare quello che un tempo ti è piaciuto così tanto, ma prendere atto che quel sentimento così forte era il risultato di tanti fattoro concatenati. E in questa presa d'atto, magari, si prova un po' di nostalgia per quel periodo anche se col senno di poi si è contenti di essere "cresciuti".
Io oggi non ascolto più "O" così ossessivamente come anni fa, ma ogni volta che lo metto su continuo a trovarlo un disco splendido anche se non mi ci identifico nella stessa misura in cui riuscivo a farlo anni fa.
Questo non vuol dire che io mi consideri oggi un idiota per aver letteralmente consumato il CD a suo tempo a forza di ascoltarlo, tutt'altro. Penso solo che forse anni fa lo sentivo molto più mio perchè mi identificavo in molte cose del suo autore più di quanto non lo faccia ora.

io avrei preferito non scrivere niente, perchè avrei troppe cose (offese ) da dire che se iniziassi ora finirei tra una settimana. ma è più forte di me.
posso cominciare col dire:
@Marti, mi hai tolto le parole di bocca, sia quando hai detto che è uno snob, e soprattutto con questa frase:

non solo la lettera è piena di contraddizioni e ipocrisia, ma lui stesso è una contraddizione (sarà che mi è sempre stato antipatico ancora prima di leggere questa cosa), è stato per 9 anni il protagonista di un telefilm del cavolo che più mainstream di così si muore (e che tra l'altro ha avuto un finale a dir poco orribile e incoerente con tutto il resto del telefilm stesso), e poi si permette di dare dello "showman" in senso negativo e soprattutto del VENDUTO a Damiano?? ma scherziamo? questo è il bue che dice cornuto all'asino, è patetico. che forse sia invidioso perchè non avrà mai neanche la metà del successo, ma soprattutto del talento e valore artistico di Damiano?...ho come questa vaga sensazione.
per non parlare delle altre offese del tipo "you got really really slutty", o "a huckster, a showman, a seducer" fai un favore, prima guardati allo specchio tu e il tuo ridicolo worldwide mainstream sputtanato telefilm e personaggio.
E dire di essere stato un idiota per aver amato O, non solo dimostra quanto è idiota ADESSO, ma forse deve fare pace con se stesso e col suo stesso cervello, perchè oggettivamente, uno può anche smettere di ascoltare O dopo anni perchè si è stancato di sentire sempre la stessa cosa, perchè ha scoperto nuovi musicisti, perchè non ci si rispecchia più nello stesso identico modo di prima, per carità tutte cose legittime e verissime. ma non c'è bisogno di rinnegarlo, anche perchè è oggettivamente un disco di valore e non un prodotto commerciale per adolescenti che passata una certa età, ti fa schifo anche solo il ricordo. Se adesso mi regalassero un gioiello di valore o una pietra preziosa e a me piacesse moltissimo ora, perchè ne riconosco bellezza e qualità, non è che fra 10 anni dirò che ero un'idiota ad amarlo o che lo sarei ora che ho un'altra età, perchè essendo più vecchia, ed essendo stato stato realizzato (per la pietra "tagliata",o non so come si dice) 10 anni fa e ora magari va di moda un altro tipo di gioiello o una pietra di un altro colore, non è più roba per me. magari non lo indosso più, ma una cosa di quel genere, se è vera, preziosa, e ha un valore oggettivo, ha quello stesso valore sempre e non mi vergognerò MAI di averlo e di averlo amato e indossato per anni.
trovo inoltre molto offensiva la considerazione che se uno ha quasi 40 anni sarebbe ridicolo e patetico ad ascoltare ancora O forse non sa che ci sono centinaia di 40-50-anche 60enni a cui ancora piace, sia O che Damiano in generale...se un 50 enne leggesse sta lettera, come si dovrebbe sentire?
il vero patetico e ridicolo qui, a me pare proprio lui, che secondo me è solo un grandissimo snob egocentrico con evidentemente delle crisi creative. forse pensa/sa di essere limitato e non avere quello stesso tipo e quantità di talento, e in parole povere, starà solo rosicando per paura di non combinare niente di grande neanche un decimo di O, o niente di vero valore artistico in assoluto, e che diventerà un fallito.

@Reisa, sono d'accordo anche con te, soprattutto nel primo post che hai scritto, a cui ho messo il pollice in su, ma anche nel secondo.
mi spego: sapete ormai tutti quanto io per prima sia quella che odia "le masse" e i "fenomeni commerciali" e conoscete le mie paure costanti riguardo a questo su Damiano. ma:

1. non smetterei per questo di amarlo comunque
(a meno che non si mettesse a comporre canzoni stile one direction, Justin Bieber e simili e si cominciasse a comportare e vestire come un adolescente rimbecillito o "emo", ma questa ipotesi so benissimo che è quantomeno surreale!)

2. le "masse" che temo io ADESSO, non sono certo quei 300mila di allora, di cui parla il tizio. darei il sangue per poter tronare indietro nel tempo e assistere a quei concerti a cui ha assitito lui (anzi a quanto leggo dalle sue stesse parole, direi a cui andava ossessivo-compulsivamente, proprio come un ragazzino fanboy invasato, aspettandosi pure, non si sa per quale cacchio di motivo, un qualche riconoscimento o ringraziamento da parte di damiano tipo perchè "era stato lui a scoprirlo per primo in tutto il mondo, e prima non lo conosceva nessuno" (seeeh, vabbè, ciaooo!) tramite una radio, che evidentemente nella sua testa ascoltava solo lui... mah... questo ha bisogno di un buono psicologo, ma bravo proprio).
le "masse" che temo io ORA, sono quelle di oggi, composte appunto da un numero molto molto maggiore rispetto a quei tempi e di bimbiminkia modaioli 12enni condizionati da cose come x factor, telefilm e simili, e che l'hanno "conosciuto" in questi ultimissimi anni solo in quel modo, ma in realtà non sanno niente di lui, non hanno scoperto O 12 o 10 anni fa, al contrario di noi e tanti altri come noi. o anche come quelli che mi sono ritrovata intorno al concerto e soprattutto all'aftershow di Roma del 2012. ma di questo ho già parlato anche troppo e voglio essere fiduciosa che la situazione non degenererà.

anche questa:

è una frase chiave.
mi sa anche che l'attore si è fuso col suo personaggio, che oltre ad essere appunto e un'insopportabile e patetico snob allucinante (nonchè uno sfigato fallito), è stato proprio costantemente per 9 anni -(attenzione spoiler per chi non ha visto il finale)
- ossessionato (lui lo definisce "amore",come se fosse sano, mah) in modo innaturale e maniacale dell'altra tizia del telefilm, che manco sembra mai veramente ricambiarlo (attenzione di nuovo spoiler sul finale) Peccato che come attore si rifiuti di continuare ad amare, o anche solo a rispettare un "semplice" disco, che oltre ad essere oggettivamente bello, non ha età (chi ascolta ancora i dischi degli anni 60 e 70 che dovrebbe fare secondo lui, ammazzarsi?) e non ci investi certo sofferenza e salute come per una persona.
Quindi o c'è una fusione, o l'alternativa è che l'attore sia talmente cane che non poteva recitare altro che se stesso.
peccato che con O non sia andata a finire come nel suo caro, super mainstream, super svenduto e sputtanatissimo telefilm.

"I’m almost embarrassed now by my O phase"...sul serio?? ma vergognati di questa frase e vatti a nascondere.
manco avesse avuto che so, la "fase Britney Spears".
Snob, egocentrico, arrogante, saccente finto-intellettualoide e ROSICONE.

ho finito, scusatemi tutti per la lunghezza, per il linguaggio, lo scazzo, per quante volte ho ripetuto l'odiosa parola "bimbiminkia" ecc., ma mi è uscito fuori tutto.

Edited by .viola. - 19/9/2014, 21:14

io sto nelle fascia 40-50-60 (OVVIAMENTE al limite minimo) e O mi piace da matti tuttora
Non significa che lo ascolto tutti i giorni ma ogni tanto quelle canzoni lì mi servono proprio: il contrario del commerciale, agli antipodi della superficialità.
In quello spazio fra lo scavarsi dentro e il guardare oltre, un disco come O va in risonanza senza limite di tempo... ad libitum!
Non comprendo molto la posizione di Josh Radnor
comprendo molto meglio quella di chi lega momenti del proprio vissuto ad una canzone e non li rinnega: in bene o in male stanno dentro di sé.
In questo caso molto in bene.

non lo so, io ci ho letto dentro molte altre cose, venate di qualcosa oltre lo snobismo, secondo me invidia e anche qualcosa di peggio. non dimentichiamoci che anche se non è un musicista, fa sempre parte del mondo cosiddetto artistico, in cui il successo, cioè la risonanza e la fama che hai soprattutto al giorno d'oggi è tutto. e lui ha appena finito di fare una cosa che gli ha fatto fare tanti di quei soldi per 9 anni e ora cosa sta facendo? niente. appunto. e infatti non è neanche chissà che grande attore. però è uno a cui piace sentirsi molto "artista" e molto "indie", cosa di cui si vanta parecchio, peccato che al di fuori di quel telefilm non se lo sia mai cagato nessuno. la competizione anche in campi diversi, ma simili per certi versi, c'è sempre. tra l'altro non ha mai neanche nascosto una certa invidia e voglia di prevalere proprio verso un suo collega con cui ha lavorato a stretto contratto che tutti venerano,che gli ha sempre rubato la scena e a cui vengono riconosciuti numerosi premi. secondo me è proprio frustrato nell'anima e se la prende con persone o cose a caso perchè rosica.
passando alla lettera in sè:
Anch'io ho conosciuto O in una fase particolare della mia vita, in cui ho conosciuto determinate persone che mi hanno molto segnato, in bene o in male che sia, e che ora ho perso o non ci sono più per alrri motivi, ci ho "pianto per un amore perso" su O e cose simili, e sicuramente non sono più quella stessa persona, ed è ovvio che sono voluta allontanarmi anch'io da determinate sensazioni di dolore e sofferenza. ma non è mica colpa di O! ascoltavo anche altre cose, di altri generi musicali, e riuscivo a piangere pure su quelle in quel periodo. dovevo rinnegare tutti i miei cd? al massimo "rinnego" (ma neanche, sono fasi della vita che è quasi impossibile non attraversare, per tutti), o meglio allontano e evito di ripensare a quelle situazioni e sensazioni che venivano da ME, non da un disco.
quindi si prendesse le sue responsabilità con se stesso e con come sa gestire il suo vissuto e le sue emozioni, invece di usare O o addirittura damiano, offendendolo, come valvola di sfogo, per le sue frustrazioni.
scrivendo queste cose oggi, a me pare che sia proprio oggi che non sia in pace con se stesso, perchè non sa dare la giusta importanza e peso alle COSE, rispetto ai suoi sentimenti.
cose e sentimenti sono due cose ben diverse e se io ho soffereto per amore non mi incazzo con un disco che ascoltavo in quel momento o col suo autore, ma che senso ha??!
Glory, se l'avesse scritto come l'hai espresso tu, separando e distinguendo le due cose, spiegandone giusto i collegamenti, avrei capito e colto perfettamente il significato. ma quando ha cominciato prima con la mania fanboy "ti ho scoperto io per primo in tutto il mondo, ti ho stalkerato a tutti i tuoi concerti girandomi tutti gli USA, e mi devi ringraziare (magari pubblicamente ai concerti dedicandomi la serenata di Amie seduto davanti a te e augurandomi di tornare con la mia ragazza e chissà che altre follie aveva in testa)", e poi invece invece "sei diventato "very slutty", "a huckster, a showman, a seducer", dandogli praticamente della troia, del falso, solo perchè prima di cheers darlin' o altre canzoni raccontava sempre la stessa cosa (non è un attore come te, è un musicista, non può fare numeri teatrali ogni volta diversi, da oscar e festival di Cannes -__- ), e del venduto (da che pulpito! tu, che fai i miloni in TV mondiale recitando nel telefilm più conosciuto e (esageratamente) venerato in tutto il mondo da 9 anni!), allora mi infastidisco...questo è anche oltre lo snobismo, sembra quasi un "hater", che mantenendomi sul linguaggio di oggi, è il contrario esatto del "fanboy", cioè quello che era lui stesso prima
Poi tutta la storia sul non riconoscersi più in certe frasi di certe canzoni..è ovvio, è successo a tutti, a damiano per primo. mi ricordo a proposito quel discorso che ha lui stesso fatto a Lucerna prima di suonare TBD...e grazie al cazzo, lo sappiamo bene che non sei più innamorato della BD e che hai finalmente "staccato gli occhi da lei", ma era ovvio. non per questo uno ci deve spalare merda sopra oggi, dicendo che adesso ti vergogni di averle amate. ma vergognati di dire una cosa del genere piuttosto, anche perchè, come ho già detto, per me è molto offensivo verso le altre persone come me/noi/altri che invece ancora ascoltiamo O, certo non tutti i giorni e ossessivamente, certo senza immedesimarsi più in tutte le frasi di tutte le canzoni. ma esistiamo, e di tutte le età, e tu come ti permetti di dire che se uno ha 40 anni o quasi non può più ascoltarlo sennò sarebbe triste e patetico. Ho visto e conosciuto,anche superficialmente, molte persone ultra 50enni a cui piace, e non vedo perchè dovrebbero sentirsi patetici per questo, per amare un disco che è oggettivamente bello, musicalmente, ripeto, non è che stesse parlando di un disco di Justin Bieber, di qualcosa di oggettivamente adolescenziale, passeggero e di scarsa qualità. per me è offensivo, snob, e fa tanto quello che vuole fare l'intellettuale con manie di superiorità. anche perchè qui non può più avere la scusa di ricollegare i suoi sentimenti personali di quel periodo che ai suoi occhi giustificano questo rinnegare O e Damiano, quella è stata proprio una considerazione in generale.
Se io vivessi in una villa fighissima con piscina di un oggettivo valore di milioni di euro, che però è stata costruita 12 anni fa e quindi ha una struttura e un arredamento un po' datati che non rispecchiano più il gusto generale di adesso, o anche io stessa magari ho aggiunto o cambiato qualcosa con mobili più moderni, resta sempre una villa fighissima con piscina che vale sempre milioni di euro e se mi vieni a dire che ADESSO non ci verresti mai a vivere, 1. non ti credo, 2. e penso che il motivo sia che stai solo rosicando, perchè tu non te la puoi permettere, ma invece vuoi far vedere agli altri che è perchè sei superiore e non ne hai bisogno (tutto questo con fare snob).
nella maggior parte dei casi, quando si ha un dubbio, la soluzione o verità sta nella prima impressione, quella più semplice e ovvia che salta all'occhio, e per me trasuda snobismo, ipocrisia e frustrazione personale (di oggi, non di allora) da tutti i pori. in un certo senso mi fa quasi pena, perchè un personaggio pubblico e famoso che si permette di dire certe cose in un certo modo così supponente e a volte offensivo verso eventuali altre persone, pubblicandole su internet con un articolo, secondo me non sta bene psicologicamente neanche ora.
poi oh, come sempre, questo è il mio personalissimo e opinabilissimo parere e impressione, tanto quanto è personale e (a mio parere molto) opinabile il suo.

ah, ho dimenticato di dire la cosa più divertente riguardo all'ipocrisia: tempo fa, tramite un post trovato in un sito non ricordo se musicale o di telefilm, un tizio aveva pubblicato la playlist personale di quest'estate (2014) di Radnor, e c'erano un bel po' di canzoni di Damiano (per questo avevo notato quel post), ma guarda un po'! non lo ascolti più e l'hai rinnegato, eh?? ne sei proprio sicuro o è solo quello che vuoi far credere?...

ps: ultimissima considerazione poi giuro che chiudo con sti pipponi: mi sa che lui i musicisti che veramente prima erano modesti e genuini e poi si sono VERAMENTE svenduti e sputtanati in modo esagerato non ne ha mai visti nè sentiti. Eppure ce ne sono tanti, io ne ho visti tanti purtroppo, mi hanno deluso, e Damiano non rientra certo fra quelli. sono sicura che non cambierebbe se stesso e la sua natura neanche se si avverasse il mio incubo peggiore in cui lo seguono miliardi di 11enni cerebrloesi e urlanti in tutto il mondo, facendo scenate isteriche davanti a lui tipo le fan dei one direction.

Edited by .viola. - 19/9/2014, 22:51